La Svizzera punta a raggiungere l'obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050. Tuttavia, non tutte le emissioni di gas serra sono evitabili, quindi sono necessarie misure per catturare, trasportare, utilizzare o anche immagazzinare in modo permanente l'anidride carbonica. Carbon Capture, Utilisation and Storage, in breve CCUS, è il termine tecnico per indicare questo processo. Il CCUS è una combinazione di diverse tecnologie e processi per ridurre le emissioni di CO2. Queste possono poi essere ulteriormente elaborate o immagazzinate a lungo termine. Lo sviluppo di un sistema CCUS in Svizzera solleva molte questioni aperte ed è un progetto decennale.
In collaborazione con i suoi partner del settore privato, cemsuisse, scienceindustries, IGEB, economiesuisse e swissmem, l'Associazione dell'industria svizzera del gas (ASIG) lancerà il 26 agosto 2025 il secondo Congresso svizzero sul CO2, una piattaforma per favorire lo scambio tra pratica, economia, scienza, politica e amministrazione. Mentre nella prima edizione del 2024, che ha riscosso un grande successo, gli esperti hanno parlato principalmente delle prospettive europee, quest'anno amplieremo il raggio d'azione: daremo il benvenuto a ospiti e relatori di alto livello provenienti, dal Canada e dalla Norvegia, che condivideranno con noi le loro esperienze, tecnologie e visioni.
Saremo lieti di darvi il benvenuto!